
Agata e' rientrata a casa sabato mattina, chiusa nel suo ovetto dentro il maggiolone giallo. L'ospedale americano ha fatto il suo buon lavoro con la dottoressa Gaba che ci ha seguito fino all'ultimo con il suo team internazionale. Per la cronaca, Agata, come Alice, e' stata tirata fuori da una specializzanda (questa egizia, quello di Alice libanese), mentre il suo primo bagnetto glielo ha fatto una somala di Mogadishu: insomma, un bel casino fin da subito.

Quanto alla biometrica richiesta da via Stoppani, il peso e' di 3,3 chili e la lunghezza tra i 48 e i 50 cm (ci sono versioni discordanti e siamo troppo pigri per controllare!). E' nata con gli occhietti e il nasino gonfi, ma adesso sta migliorando e mostra tratti cineseggianti. Come il nonno Paolo, ha un buchettino nel mento. I capelli sono neri e molti. Le mani luuuunghe e le unghie luuuunghe.

Da un punto di vista comportamentale, pare dolce e tranquilla. Si attacca al seno benone (la montata lattea e' arrivata puntuale e la cacca si e' trasformata da nera in gialla nel rituale miracolo del terzo giorno), non piange praticamente mai, e' parecchio attenta e si fa coccolare da tutti, ma soprattutto dalla nonna Micia.
4 Comments:
At 1:54 AM,
Anonymous said…
Una meraviglia!
Bimba spettacolare... l'occhio allenato di via Stoppani, dunque, ci aveva visto giusto: le specifiche tecniche sono di tutto rispetto! Complimenti doverosi ai progettisti e, soprattutto, alla costruttrice...
Cami, Peppo, Angie
At 8:49 AM,
Anonymous said…
Che voglia di conoscerla di persona!!!! di prenderla in braccio! anche Arturo รจ tutto contento. Spesso dice "faccio finta che io ero Agata", dice che poi lui gioca con lei e la prende in braccio.
baci,
zia Irene
At 11:47 AM,
Anonymous said…
Cara Laura,
mi sembri porprio in gran forma e Agata e' proprio carina!
Baci,
Marta
At 4:05 PM,
Anonymous said…
Agata, we cannot wait to meet you in person, to hold you and to kiss you. Thank your parents for keeping up with the blog and that way, allowing us to meet you from faraway. Lots of kisses to you and to big sister Alice from Eliana, Sofia, Renos and Caridad
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