RIFLESSIONI
In dieci giorni solitari in quel di Washington ho capito alcune cosette. Le metto in piazza, tanto in piazza, di questi tempi, non c'e' nessuno:
1. Amo questa citta': il suo verde, il Potomac, la piscina e tanti luoghi diventati casa in questi 4 anni;
2. Dieci giorni senza pupe e senza la Belsky fanno gran bene al fisico: si fa tanto sport, si mangia poco e sano, si dorme meglio;
3. Dieci giorni senza pupe e senza la Belsky fanno male al morale: ti prende un'angoscia sottile e un senso di solitudine brutti brutti;
4. Il mio lavoro? CENSURA (su consiglio di Carlo P., mio mito, quasi come il Bertolaso!)
5. Ho coltivato un piccolissimo numero di amici qua a Washington: ci si capisce e ci si aiuta vicendevolmente. A loro tengo;
6. Ho alcune conoscenze di convenienza di cui vorrei fare a meno: fanno perder tempo e non mi fanno bene;
7. La nostra casa di 2501 Q che sembrava enorme fino a poco tempo fa, sembra sempre piu' piccola, specialmente con la cullona di Agata in camera di Alice;
8. Erri De Luca scrive sempre bene, ma forse mi ha stufato;
9. Il mio lavoro mi da' da mangiare e molto altro in piu': me lo tengo stretto, almeno per ora;
10. Anche in America il rimedio alla solitudine e' un gelato. Da mangiare da soli, possibilmente guardando lo struscio a Dupont Circle;
11. Amo l'International Herald Tribune e l' Economist e ammiro infinitamente l'intelligenza delle persone che ci scrivono.
4 Comments:
At 12:30 AM,
Anonymous said…
In piazza io ci sono (come mi suona strano...) :)
Baci
zia Angela
At 10:48 AM,
monicabionda said…
sul punto otto: Erri De Luca forse si compiace di dove รจ giunto, oppure non si muove da un po'... Questo solo per dire che ha stufato anche me :-)
At 5:06 PM,
Maria Luisa said…
ci sono anche io dalla Puglia!
At 5:53 AM,
Anonymous said…
Io ci sono....
Marta
Post a Comment
<< Home