Capobelsky

Questo blog e'la nostra casa virtuale. Ci troverete tanto disordine, magari qualche oggetto prezioso, e sicuramente vita, storie e foto di noi. Benvenuti. Emanuele, Laura e Alice

Wednesday, May 04, 2005

OM

Ieri sera mi sono fatto trascinare ad una lezione di Yoga. Ne capisco talmente poco che stavo andando in palestra con le scarpe da ginnastica e l'orologio. Mi sono tolto tutto all'ultimo minuto prima che l'ispirato insegnante indiano Nikit potesse sporcare il suo karma urlandomi contro. Nikit, dal nome che pare una minaccia, mi ha fatto mettere in posizioni che non avrei mai immaginato. Ho portato i piedi a toccare il pavimento dietro la testa, ho fatto il cobra, l'arco, la locusta e il saluto al sole. A un certo punto mi ha spinto la colonna vertebrale che ho creduto di spaccarmi in tanti piccoli pezzi. Invece no. Ho fatto tutti gli esercizi seguendo la sua guida: inhaaaaaaale, exhaaaaaaale, inhaaaaaaaale e sono riuscito a restare in posizioni inimmaginabili per minuti. Alla fine ci ha fatti stendere a terra per rilassarci. Ci ha fatto chiudere gli occhi e immaginare ogni parte del corpo per farla rilassare. Ha incominciato con la punta dei piedi e poi e' risalito piano piano. Relax your toes, relax your knees and so on. Quando e' arrivato alla pancia e ha detto relax your pancreas io e il mio amico Davide siamo scoppiati a ridere che non ci tenevamo piu'.
Eppero', contro ogni previsione, yoga mi e' piaciuto tantissimo. Rilassa, allunga i muscoli e fa trovare un'armonia con il proprio corpo che non avevo mai provato. Lo so che penserete che sono le solite boiate un po' new age, pero' e' vero: una gran scoperta. Io lo consiglio a tutti anche se il rischio di rimanere incastrati come l'ometto qua sotto e' reale.

1 Comments:

  • At 5:45 AM, Maria Luisa said…

    Laura, lo lasci solo un attimo e guarda che ti combina!
    Però potrei provare io, adesso, a yogarmi con la panza maxima.
    In fondo Sofia è già tutta incastrata lì dentro:-)))
    Baci
    Pilly

     

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