Ieri sera siamo andati ad un matrimonio somalo, a ben un'ora di distanza da Washington. Con grande coraggio abbiamo lasciato la Spopi sotto sorveglianza dei nostri amici che abitano al piano di sopra e siamo partiti nell' ultima luce di Washington, tettuccio aperto e aria calda di quasi estate. E' stata la prima uscita a due da mesi e sembrava di essere tornati a Pavia in una di quelle sere di giugno fra collegio e Cà Bella. Abbiamo cenato in un ambaradan tutto glizza, abbiamo ascoltato il corano recitato da un generale somalo, abbiamo ammirato le donne somale (gran razza...) piene di ori e briluccicamenti vari e poi tutto d'un fiato siamo ritornati a casa entrando di soppiatto come due ladri: per fortuna la Spopi non si era mossa di un millimetro. Qua sopra foto di freschi sposi somali (vestiti all'occidentale perchè la cerimonia tradizionale sarà domenica), qua sotto foto di sposi, un po' datati, italici (vestito all'occidentale lui, molto etnica lei...).
3 Comments:
At 4:29 PM, Anonymous said…
Sono a Ferrara da Rosanna e, dopo una ottima cena, guardiamo il vostro blog.
Baci e coccole
mamma
Saluti da Rosanna
At 10:07 AM, Anonymous said…
baci anche da una Parigi invernale e piovosa.
At 1:26 PM, Anonymous said…
....e baci da una Braunschweig calda, afosa e temporalesca....oggi siamo stati al mercato medioevale. Lo organizzano una volta all' anno nella piazza della citta' vecchia. Oltre ad essere mostrati tutti i mestieri medioevali (chi lavora il ferro per fare le armi, la scuola per i cavalieri, il vasaio, l'orafo, il panettiere ecc...) ci sono divertentissimi spettacoli di giocolieri e musicisti "dell'epoca". Tutti sono vestiti e calzati alla medioevale e il tedesco parlato e' quello dell'anno 1000....molto divertente!
Marta
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