
A Washington e' arrivato un nuovo locale che fa delle colazioni straordinarie. E'
Le Pain Quotidien, figlio di una catena belga, sbarcato prima a New York e poi arrivato fin quaggiu'. L'interno e' tutto di legni caldi, con luci belle, mattoni a vista e un lungo tavolo comune su cui si puo' mangiare in compagnia. Il Capo si e' pappato un "bluberry muffin vegan (!)" mentre la Belsky si e' strafogata di pain au chocolat, paninetti e marmellatine. Alice ha gustato molto la cremotta del cappuccino come si vede qua sotto. Con una bella musica di sottofondo, dei camerieri gentili e dei tavoli all'aperto, il luogo sa molto di Europa e come tale ci piace un bel po'.
Ci sa tanto che l'era Madeleine stia per finire...e per i futuri ospiti qua a Washington (quando arriveranno!?!) Le Pain Quotidien sara' senz'altro un must!

9 Comments:
At 4:20 PM,
Anonymous said…
Grazie per la segnalazione: aspettiamo l'apertura a San Francisco.
Per curare la nostalgia di casa (alimentare):
http://www.ilfornaio.com
Angela
At 5:18 PM,
Capobelsky said…
Mannaggia, il fornaio c'e' nello stato di Washington (Seattle) ma non a Washington DC! Mi sa che ci tocca venire a trovarvi!
Baciobacio.
lele
At 3:19 AM,
Anonymous said…
c'era anche a Roma fino a pochi anni fa. Non sono più passata in quella zona - la prossima volta vado a verificare. Vi consiglio vivamente il brunch della domenica....
assidualettrice
At 8:57 AM,
Anonymous said…
Anche a Londra ha fatto strage di ...cuori.
Sembra che Alice abbia gia' buon gusto,n.
At 1:50 PM,
Anonymous said…
Io pensavo a quello di Reston, Virginia,
pero' se venite da noi e' molto meglio!!
Angela
At 8:11 AM,
Anonymous said…
Torno da Bari da un litigioso convegno di Anglisti e per fortuna a Torino ci sono le manifestazioni di Torino Spiritualità. Mi precipito per riprendermi e porto a casa vari spunti tra cui scelgo il seguente: "Che la morte ci trovi vivi!". Sembra ovvio, ma volte non lo è proprio...
Baci e coccole
la nonna di Torino
At 8:44 PM,
Capobelsky said…
Domanda: ma com'e' che gli Anglisti litigano sempre?
At 11:37 PM,
Anonymous said…
Gli anglisti litigano sempre un po' perchè in Italia si tende a litigare di questi tempi e un po' perchè l'università non é sentita come una istituzione, ma come uno spazio dove convivono persone spesso intelligenti ma preda di deliri di onnipotenza e convinti che quello che fanno loro é la cosa più importante, se non l'unica. Ipse dixit...la nonna accademica
At 10:53 AM,
Artemide Diana said…
Salve.
A Parigi ce n'è più d'uno. Vi sono andata a pranzo l'altroieri.
(Jacqueline)
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