Capobelsky

Questo blog e'la nostra casa virtuale. Ci troverete tanto disordine, magari qualche oggetto prezioso, e sicuramente vita, storie e foto di noi. Benvenuti. Emanuele, Laura, Alice e Agata.

Wednesday, October 07, 2009

VIA GRUMELLO

La Belsky ed io discutiamo spesso di radici: poche, concentrate e profondissime le sue; molte, a volte superficiali, e disperse per il mondo le mie. Padre Giovanni era una di queste radici. Quando ero piccolo, tornava dal Bangladesh a Montagna in Valtellina, nella sua casa di fronte alla nostra dove restava solo pochi giorni. Tornava, ci parlava della sua esperienza di missionario, e sui banchetti della chiesa vendeva delle piccole bamboline di juta, con una gonna a fili lunga, una piccola coroncina sulla testa e la faccia senza occhi ne' naso. Poi ripartiva.
Io avro' avuto 5 anni e lui, lo capisco solo ora, appena 30. Padre Giovanni e' stato il primo ad accendere l'idea del servizio per un mondo lontano. Raccontando dei suoi poveri, mostrandoci le immagini delle alluvioni in Bangladesh e portando le sue bamboline, fatte con le mani di persone di un altro mondo, ha contribuito ad accendere una passione che negli anni e' diventata lavoro e, a suo modo, scelta di vita.
Padre Giovanni e' morto ieri, in un incidente stradale a qualche chilometro da Dakha. Non lo vedevo si e' no da 25 anni, ma una parte di lui e' in me da sempre. Le radici, anche se nascoste, rimangono li'. La distanza e persino la morte non le cancellano.

4 Comments:

  • At 4:08 AM, Blogger monicabionda said…

    le radici, quando sono belle, sono la nostra parte nascosta e vera.
    MI auguro però, per le storie che ho incontrato, che le radici brutte possano essere pian piano sradicate per lasciare spazio a nuovi attaccamenti ricchi e profondi.
    Rifletterò , sulle mie radici e sulla possibilità di essere 'radice' per altri.

    ps: vi saluterò Torino, ci vado domani :-)

     
  • At 11:31 AM, Blogger Maria Luisa said…

    Ciao Monica, non sono riuscita a salutarti bene a Ivrea. Un abbraccio
    Piggy

     
  • At 2:45 AM, Blogger monicabionda said…

    :-) ciao!

     
  • At 4:41 PM, Anonymous danila said…

    un bel racconto che ha una triste fine, mi rincresce per lui.. E' vero le radici rimangono nonostante tutto quello che succeda nel corso di una vita, le persone che stimolano, che hanno una carica di positività attraverso cui trasmettono valori e punti di vista di cui si ha bisogno e diventano parte del nostro io, per sempre.

     

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