THE WHITE RIBBON
Dopo tre anni di clausura serale, ultimamente i Capobelsky sono ritornati in vita. Grazie alla fida Marilou che ci tiene le pupastre, in due mesi o giu' di li' siamo riusciti a vedere ben due film: Up in the air e The white ribbon. Quest'ultimo, palma d'oro a Cannes, e' un film inquietante e spietato, girato in bianco e nero con una fotografia da favola. Alcune immagini rimangono addosso, entrano sotto pelle e riemergono a giorni di distanza: buon segno che il film banale non e'. Mentre alla Belsky il film e' piaciuto molto, al Capo ha lasciato una sensazione di vuoto, come se da due ore e mezzo di violenza non riuscisse ad emergere nulla di buono, nulla che possa dare un minimo di speranza. Qualcuno l'ha visto?
3 Comments:
At 2:50 AM,
Anonymous said…
Noi l'abbiamo in programma per i prossimi giorni.....ma da quel che ne so credo che il fatto che lasci "una sensazione di vuoto" e l'impressione che "non riuscisse ad emergere nulla di buono, nulla che possa dare un minimo di speranza" sia una consequenza naturale del fatto che descrive la societa' che ha portato alla prima guerra mondiale e poi al nazismo....
Diro' di piu' dopo averlo visto.
baci
zia Marta
At 3:29 AM,
Anonymous said…
Io l'ho visto, quasi tutto, ma ho dovuto uscire 20 minuti prima della fine perchè non pensavo che fosse così lungo e avevo un impegno. Mi ha colpito la violenza, la durezza fino alla brutalità dei rapporti uomo-donna e dei genitori con i figli e l'incapacità di parlare. L'ho paragonato con il film italiano "l'uomo che verrà" sulla strage di Marzabotto, dove la laconicità e durezza del mondo contadino lascia spazio ad alcune scene di grande dolcezza e delicatezza. Infatti nel film italiano qualcuno alla fine sopravvive e c'è la speranza.
la nonna di Torino
At 8:16 AM,
dorothea said…
Ciao bello, Pierre and I saw it in december - it is striking. I thought after, that it makes you understand how nazism could evolve, all these men that grew up without love, full of auhtority without any meaning...un ouevre d'art!
Also up in the air we saw this week - funny, and slightly sad in the end....
love from france
dodo
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