CONFERENZA
Oggi vado a parlare di carriere internazionali a degli studenti di medicina alla Georgetown University. La mia presentazione finisce con questa frase, ascoltata davanti a un fuoco in una notte di novembre a Kabul.
"The man who finds his homeland sweet is still a tender beginner;
he to whom every soil is as his native one is already strong,
but he is perfect to whom the entire world is a foreign land."
Sono convinto non sia perfezione, ma in fondo questo e' un dettaglio.
3 Comments:
At 2:17 AM,
Anonymous said…
La userò con i miei studenti...
nonna di Torino
At 2:50 AM,
Anonymous said…
PS Ho spedito da cogne per posta i tre calendari bellissimi di Emanuele. L'amico Franz non si é ancora fatto vivo...
At 2:53 AM,
Anonymous said…
Ultimo commento sulla frase... Baderei a mettere he/she per essere politically correct specialmente di questi tempi con donne candidate e in una università americana.
la nonna docente di inglese
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