ROB, LONDRA et al.
In queste giornate con le pupe ho avuto la fortuna di contare su Rob, uno che senza tante storie viene a casa, si prende cura di Alice e ci fa da mangiare mentre io do il latte a Agatona. Bello bello.
Quanto al viaggio londinese, si e' concluso pocanzi. La Belsky e' in macchina con Rachid e sta tornando a casa: il colloquio con le sue maestre (come le chiama Alice) e' andato benone e il 2010 sara' con ogni probabilita' l'anno della chiusura del PhD. Qui a DC alle 21 e 44 tutto tace ed e' una meraviglia.
5 Comments:
At 3:42 AM,
elisa said…
Ma che bello, cos'è un SOS tato, un baby sitter, un volontario?? Esistono dei Rob anche in Italia?
Baci
At 6:44 AM,
Maria Luisa said…
Ehi, questo Rob è un mito!
Lo voglio anch'io:-)))
La zia
At 8:49 AM,
monicabionda said…
io per un certo periodo ho fatto la "rob-equivalente". Adesso sono disponibile, ogni tanto, su richiesta :-) e volentieri (non avere figli porta al vantaggio di non andare in sovraccarico)
Baci :-) monica
At 9:30 AM,
Capobelsky said…
Monica,
un aerobed a DC e' a disposizione ad ogni momento: ti aspettiamo!!!
Ciao.
e.
At 11:28 AM,
monicabionda said…
E allora io affronto il calendario 2010 :-) e cerco di capire se e quando!!! Grazie
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