Capobelsky

Questo blog e'la nostra casa virtuale. Ci troverete tanto disordine, magari qualche oggetto prezioso, e sicuramente vita, storie e foto di noi. Benvenuti. Emanuele, Laura, Alice e Agata.

Thursday, March 18, 2010

FOLLIE D'INVERNO 2

"Marathon running is a terrible experience: monotonous, heavy, and exhausting." Veikko Karvonen, 1954 European and Boston Marathon Champ

Le venti settimane di allenamento finiscono oggi. Ho corso per 250 miglia, su e giu' 400 Km, sparsi tra America, India, Nepal, Messico, Italia, e Germania. Sembra tanto e invece e' poco. Il mio training plan mi richiedeva almeno 370 miglia, ma ho fatto quel che ho potuto tra viaggi, pupattole, lavoro, snowmageddons e altre mille cose che hanno riempito gli ultimi frenetici mesi.

Comunque vada sabato, questi mesi di corsa mi hanno regalato tanta serenita', un fisico molto piu' asciutto (sebbene l'upper body, come dice mia moglie, e' sempre un po' da friciulin...) e bellissimi ricordi. Le corse piu' memorabili le ho fatte sotto la neve, nelle foreste fuori Francoforte con Dodo e Pipi, in gelide mattinate natalizie a Torino, e a Sondrio, oppure sul C&O canal ghiacchiato qua a DC. Con Matteo abbiamo corso 8 miglia forsennate nei Lodhi Gardens di Delhi mentre da solo mi sono massacrato i piedi correndo all'alba sulle meravigliose spiagge bianche di Playa del Carmen. Tante miglia le ho corse sul mall di Washington con il mitico Rob che, come dice Alice, "is taller than you and runs faster". Tante altre le ho fatte con Celine, Kees, e persino con la Belsky che mi ha accompagnato per ben una delle 250 miglia di allenamento (la piu' bella, of course). Due grazie specialissimi a Peppo che mi ha accompagnato con la sua musica in giro per il mondo e alla Belsky, che mi ha sempre donato tempo per andare a sfogare i miei polpaccetti senza mai lamentarsi. A tutti gli altri amici del blog, pensatemi sabato mattina (7-11 AM DC time!) e tornate a trovarci domenica per il risultato. Il mio sogno: finire sotto le 4 ore, ma mi basta anche solo arrivare alla fine...

"I always loved running...it was something you could do by yourself, and under your own power. You could go in any direction, fast or slow as you wanted, fighting the wind if you felt like it, seeking out new sights just on the strength of your feet and the courage of your lungs."Jesse Owens

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