Capobelsky

Questo blog e'la nostra casa virtuale. Ci troverete tanto disordine, magari qualche oggetto prezioso, e sicuramente vita, storie e foto di noi. Benvenuti. Emanuele, Laura e Alice

Saturday, April 16, 2005

UN SABATO DI CAMPAGNA

A Ivrea oggi il cielo è grigio e le nuvole sono basse; il vento tira fischiando lungo le mura della casa e la pioggia scende sbieca e abbondante lasciando gocce sui vetri a est.
Nella stanza matrimoniale la Belsky gongola del torpore di questa giornata. Il suo paper migratorio si allunga sull’onda di un entusiasmo contenuto ma certo.
Nella stanza del nonno, nonostante l’ispirazione che dovrebbe provenire dai mille libri attorno, la malaria strategy invece ristagna: senza sole, la fotosintesi del Capo s’arresta.
Più sotto, armata di penna rossa sul tavolo da pranzo, Micia corregge gli scritti delle sue allieve dalle belle e tonde grafie.
Da ultimo, morbida e flessuosa come un gatto, Irene arriva da Torino, mangia un boccone di pasta, scappa nella stanza delle bambine per un pisolo, parla al cellulare con qualche amico, pulisce spinaci con le altre fanciulle di casa, poi si rificca nella sua macchina blu e tutto d’un tratto non la si vede più.

2 Comments:

  • At 5:20 AM, Anonymous said…

    Sul treno ieri sera c'erano un gruppo di ragazzi (pankabestia?) con iloro cani(più belli di quelli di'Ivrea), un gruppo di ragazzi 'per bene' di Ivrea che scendevano all'Università e due suonatori di fisarmonica stranieri. Non é passato il controllore e io ho corretto alcuni compiti. Questa é la vita...Micia

     
  • At 5:37 AM, Anonymous said…

    Ma dove impara la mamma parole come:pankabestia?!
    Marta

     

Post a Comment

<< Home