PINE E MESSAGGI D'AMERICA
Stasera è Halloween ma qui si è troppo piccoli per andare a fare "Trick or Treat" alle porte dei vicini o troppo vecchi per andare ad una festa in maschera. Indi si sta a casa, si guarda "Parla con me" su raiclick (sempre mitica!) e si osservano le zucche illuminate comodamente appollaiati sulla finestra del salotto.
Siccome non sapevamo bene come riempire il blog, eccovi tre foto scattate a NY: la prima e' un omaggio alle Pine che nel post di ieri si sono scatenate fra vermi, galline e altre robe incomprensibili. Nel pollaio mancava solo la madre di tutte le Pine ma confidiamo in un suo pronto e arguto intervento.
La seconda foto è un graffito new-yorkese non male; la terza è un folle invito per un Faith Lift sulla porta di una chiesa americana (!).
Buon Halloween e baci a todos.
I Capobelsky
Siccome non sapevamo bene come riempire il blog, eccovi tre foto scattate a NY: la prima e' un omaggio alle Pine che nel post di ieri si sono scatenate fra vermi, galline e altre robe incomprensibili. Nel pollaio mancava solo la madre di tutte le Pine ma confidiamo in un suo pronto e arguto intervento.
La seconda foto è un graffito new-yorkese non male; la terza è un folle invito per un Faith Lift sulla porta di una chiesa americana (!).
Buon Halloween e baci a todos.
I Capobelsky

2 Comments:
At 2:22 AM, Anonymous said…
Ore 8 in punto a Breinschweig. A quest´ora siamo gia´in attivita´da un´ora e mezza. Sveglia, latte per Lea, colazione collettiva, lavaggi vari, vestirsi, pianti, storie, risate, litigi, arriva Nadine l´amica di Anna, Marta porta Anna a un angolo e la lascia ad altre mamme. Andreas porta Lea all´asilo. Tornano un attimo a casa. Fa cosi´brutto che forse andranno al lavoro in macchina. C´e´infatti un tempo tempestoso con pioggia e vento. Rinuncio a una visita in giornata a Goslar e mi dedichero´al tanto lavoro arretrato mentre Elisabeth, la colf polacca che viene una volta alla settimana, passera´la casa dall´ attico alla cantina come un ciclone...e alle 4.30 andro´a prendere Lea all´asilo mentre Anna andra´ alla festa da Nicolette e tornera´alle 6.30 gia´ "cenata". Il fatto di scrivere su una tastiera senza accenti (che me ne faccio dell´umlaut???) e´solo uno dei "gaps" e "bumps" culturali che mi trovo ad affrontare.
Dell´Halloweeen locale parleremo in seguito...
Baci e coccole da un paese carico di nuvole e vento
nonna Micia
At 12:30 PM, Anonymous said…
bella la foto (e la frase) numero due. Soprattutto il sole, sembra bucare la parete.
La foto tre mi ricorda quella specie di advertising religioso che avevo già visto in GB e che - immagino, stereotipando - in iuessei sia a livelli ben più alti. Il McDrive dell'anima, fa venire i brividi.
Saluti da una Torino dove in questi ultimi giorni mi sto dividendo tra il CinemaAmbiente (bellissimo), il corso di scrittura creativa (ma non alla Holden!) e (a brevissimo) Lo Specchio del Diavolo, alle fonderie Limone.
ciao cari
Marco
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