E ANCHE FEBBRAIO SE NE VA...

ESPLORANDO TORINO

Oggi mi sono concessa l'esporazione di due luoghi "nuovi" di Torino: la metropolitana e Eataly. Il metrò è bello, silenzioso, pulito ed efficiente. Le fermate sono ancora poche ma piano piano aumentano. I treni sono nuovissimi e viaggiano senza guidatore: una meraviglia. Eataly è invece un supermercato che vende alimenti di gran qualità insieme a una serie di ristorantini dove si mangia molto bene. Un bel progetto che mette insieme profitto e cultura culinaria. Torino rimane piena di traffico, sporchetta e grigia ma ogni tanto mostra un volto da città Europea.

Questa sera vado a letto contanta di essere torinese.

WHY ARE DUTCH CHILDREN SO HAPPY?

Interessante articolo della BBC che parla della felicita' dei bimbi. Due messaggi per chi non ha voglia di leggersi tutta la pagina:

1. "...we know that happy adults raise happy children."

2. "...parents have to work very hard to give them what they want. Sometimes, there can be a lack of balance between the happiness of the child and that of the parent."

Non so se i due punti sopra siano veri, ma questo video dimostra che la happiness del parent e quella del child possono, a volte, combaciare (se la pupa non si schianta...)

BABBI IN PRIMA LINEA

Allora. Io mi prendo Alice per 16 giorni e Laura studia tra Torino e Londra: tutto molto giusto e molto gender sensitive. Cio' che non va bene e' che la pupattola incominci ad avere i goccioloni al naso (pochi!) tre giorni prima della partenza; starnuti (in crescendo!) due giorni prima; una simpatica tosse il giorno dell'addio e soprattutto un forte male d'orecchio ("dentro, dentro" la misera disse...) cominciato due ore dopo che Rashid si e' portato mamma' all'aeroporto.

Ora, io tengo pure botta (grazie al Velamox del nonno Paolo, alle proviste di cibo della Belsky e all'asilo) ma trovo che cio' sia un po' malefico. Chiedo quindi riti vodoo di supporto dall'altra parte dell'oceano, perche' la piccola recuperi in fretta, e il papa' ce la faccia a fare cio' che si deve senza troppo panico. A proposito di panico, senza la Belsky, non si trovano piu' gli otoscopi. Senza la Belsky, tantomeno le calzamaglie di Alice (tranne quella bucata con il pollicione in bella vista, of course!). Senza la Belsky la schiumetta con la macchinetta del caffe' non va piu' . Senza la Belsky (e Cecia!) il letto e' piu' grande e ci si puo' accogliere pure la pupattola malatuccia, ma poi ci si risveglia con un talloncino dolce dolce ficcato su tra il collo e l'orecchio....

MOMIX A DC!

Serata magica, nata su consiglio di Franz (grazie!) e resa possibile dalla buona volonta' di Andrea e Alice che hanno tenuto l'Aliciona fino a sera tardi. I Momix sono una storia lunga, cominciata per il Capo nel lontano '93 con lo spettacolo Passion, costruito su musiche di Peter Gabriel, roba da far accapponare la pelle dal tanto bello. Ieri ci siamo visti un "The best of" che aveva dentro alcuni pezzi magnifici, che sono piaciuti tanto a mamma Belsky e pure al babbo. Fisicita' potente, coreografie a volte divertenti, a volte oniriche, gioco e leggerezza: insomma quello che ci voleva prima che la Belsky ci lasci per scappare a Londra e in Italia!

Qua sopra foto dei due piccioncini all'entrata del Warner Theater e sotto Belsky con Cecia all'interno del teatro, per la cronaca davvero caldo e accogliente! Ah che bello essere solo in due di tanto in tanto...

DOTTORESSA BELSKY!

Sono parecchie notti che il mostrino dorme male...sveglia ogni due ore, pianto e poi si riaddormenta. Morale, si dorme tutti da cane. Abbiamo pensato alle varie cause (traumi da potty training, troppo caldo, troppo freddo, paura di Cecia, cibo sbagliato alla sera, etc.). Oggi la dottoressa Belsky, sempre la piu' sveglia di tutti, ha pensato bene di mettere le dita in bocca alla sua pupattola. Guess what? Alla piccina stanno spuntando altri molari! Elementare, Dr. Belsky!

MALA TEMPORA CURRUNT

Nel mondo la crisi economica continua; in Italia Veltroni se ne va (come e' giusto, ma almeno lo fa con dignita') mentre il Lusconi resta inossidabile; in Afghanistan l'atmosfera si fa calda mentre a Washington fa sempre piu' freddo (tira una bisa da paura...). L'International Herald Tribune, grande gioia giornaliera del Capo, non riporta nulla di buono e anche la Pimpa, oggi, non sta tanto bene.

FOTO

Sono riuscito a sistemare tutte le foto sul computer nuovo con grande sudisfa. Da adesso posso di nuovo rimodellare le foto e sperare che non finiscano tutte perse. Ricominciamo da due foto weekendare della piccola in quel di Georgetown.

I GORILLA

Mattinata domenicale allo zoo di Washington, luogo sempre speciale dove non si finisce mai di stupirsi. Alice e papa' sono arrivati presto a bordo della loro bicicletta rossa. Siccome ai gorilla non avevano ancora dato da mangiare, ci siamo goduti tutto il loro pranzo tra salti, corse, fights e cose cosi'. C'era una mamma con un baby gorilla di 5 settimane che e' piaciuto molto ad Alice. Il meglio pero' e' stata la gorilla qua sopra che, saggia e anzianotta (41 anni!) e' stata ben lontana dalla bagarre generale mangiando pacifica le sue foglioline. Non si sa perche', ma l'Aliciona l'ha presa in simpatia e ha incominciato a chiamarla Nonna Micia. Uh Uh!

FRUSTRATION

Ho comprato un computer nuovo di zecca perche' quello vecchio non si muoveva piu' e avevo bisogno di spazio per gestire il capitale di foto accumulato negli anni. Sono due sere che cerco disperatamente di trasferire il tutto da un computer all'altro ma il sistema di trasferimento, mi si passi il termine, va completamente a bagasce ogni volta che ci provo. Risultato: due sere perse, altre sere da perdere, niente blog e un gran giramento di scatole.

I computer sono un'arma a doppio taglio.

LA SIGNORA CHECCHI!

A quasi 10 anni di distanza da Baltimora e a quasi 5 da Londra, stasera sono venuti a trovarci Mison (la moglie fresca fresca dello zio Frennie) e la sua bella sorella. La sorella e' una maga del Dido' e l'Aliciona ne ha approfittato come suo solito...

PRIMA GIORNATA SUGLI SCI!

Il battesimo degli sci doveva essere a Cogne ma per colpa dei 40 gradi e rotti di febbre, e' stato spostato in Pennsilvanya qualche settimana dopo. Alice e' montata sugli sci con il solito spirito allegro, si e' fatta un tapit roulant uno e poi ha incominciato a prendere seggiovie con il babbo. Su e giu' dalle colline innevate di neve artificiale al grido "Piu' veoce, piu' veoce!"; mentre sciava si piegava per terra cercando di prendersi la neve e mangiarsela: insomma, Alice at her best!.Come si puo' notare la pupattola ha finito tutta contenta, senza un pianto o una lagna.

Il babbo gongola (il Mar Rosso e le immersioni con l'Aliciona si avvicinano!) e la mamma contempla e fotografa la pancia pensando se li' si nasconde altra dinamite...

CAPOBELSKY SUMMER TOUR '09

Signore e signori,
I biglietti aerei per l'estate (per 4!) sono stati acquistati ed ecco il programma estivo, di massima, dei Capobelsky. Per tutti, e soprattutto per i medici con guardie, okkio all'ultima riga!

24luglio-1agosto: Chiesa Valmalenco

2-7 agosto: Zadina di Cesenatico

8-28 agosto: Gressoney/Cogne per le pupe; Washington/Kabul per il babbo

29 agosto-8 settembre: vacanza a 4 (dove ancora non 'ze sa!)

8-13 settembre: Ivrea

12 settembre: Quarta Festa di Ivrea!

ME I DID SNAKE!

HAPPY BIRTHDAY BLOG!

E cosi', firuli' firula', il blog compie quattro anni. Facciamo gli auguri al blog con qualche perche':

1. Perche' quattro anni sono una vita, anzi due e molte di piu', specialmente se contiamo tutti i nuovi arrivati;

2. Perche' ha unito mondi, nonostante le distanze; e a volte ci fa pensare che le distanze non esistano, o almeno facciano meno male:

3. Perche' qualcuno lo legge tutte le mattine, come fosse un buon cappuccino;

4. Perche' a tanti proprio non gliene frega niente (e giustamente!);

5. Per i commentatori che sono il sale del blog e il regalo piu' bello per i bloggers;

6. Perche' un giorno il sito di aruba (su cui si basa Capobelsky.it) collassera' e tutto questo andra' perduto;

7. Per le persone nuove conosciute e per quelle, impensabili, che ci hanno seguito negli anni;

8. Per la nonna Marinella e la bisnonna Bice;

9. Perche' il Capo si e' sempre divertito e si diverte ancora;

10. Perche' anche se le nostre vite hanno molto altro, questo blog ci assomiglia tanto;

11. Perche' potreste essere dovunque a fare chissache' e invece siete qui che leggete.

UN PO' DI NONNI...

Dall'archivio natalizio, qualche foto di nonni con Aliciona. Perche' se e' vero che hic manebimus optime, a noialtri i nonni mancano proprio un bel po'!

Nonno Paolo sul divano di casaNonna Micia vestita da cappuccetto rosso nella piazza di Cogne
Nonno Miro a Gressoney

Bisnonna Bice al Trippi (e viva gli sciatt!)

PS: La nonna Marinella c'e' ma non si vede!

ZIO FRENNIE A DC!

Oggi e' venuto a trovarci lo zio Frennie. E' stato con noi ben un'ora e mezza, si e' pappato una buona pizzabelsky, ha parlato e ascoltato e poi e' ripartito di gran carriera per NY. Lo zio Frennie e' sempre di volata, ma c'e'. E il mondo e' sempre piu' liquido.

THE RIGHT PACE

Il periodo di sedentarieta' washingtoniana si sta rivelando una manna. Tempo per noi, casa sempre zeppa di amici, corse lungo il C&O canal ancora gelato con la Nannini di sottofondo, buoni libri da leggere, e persino cinema (eh si, abbiamo avuto due santi a farci da baby sitter e siamo andati a vedere Milk, molto bello).

Weeekend pure di grande lavoro casalingo: gita all'Ikea, acquisti vari per continuare il restyling della cameretta dell'Aliciona e nel mezzo ci scappa pure il face painting...

Alice si e' fatta disegnare un gatto dalla Miss Lyn senza fiatare e poi si e' portata in giro il suo facciotto felice e contenta per tutta la giornata.
A casa si e' poi pulito i pavimenti, lavato il bucato, trapanato e costruito mobili, il tutto con gran serenita'. Io in missione non ci vado piu'.