Capobelsky

Questo blog e'la nostra casa virtuale. Ci troverete tanto disordine, magari qualche oggetto prezioso, e sicuramente vita, storie e foto di noi. Benvenuti. Emanuele, Laura, Alice e Agata.

Wednesday, May 31, 2006

CONTRORDINE!

Oggi ennesima visita dal ginecologo. Liquido amniotico in grande aumento, cervice chiusa con chiavistello e Pina in grande forma con cuoricino a 120 battiti/minuto. Il Dr. Macri che ci aveva fatto sperare in un parto anticipato, ha fatto marcia indietro. L'unica cosa che sappiamo è che la Pina nascerà a giugno. Quando resta un mistero. Arriveranno quindi altre foto di pance e abbiate pazienza (sia per le foto che per l'attesa). Noi stiamo molto sereni e ce la godiamo, con belle camminate serali e pranzetti-cenette tranquille in dolce attesa.
 Posted by Picasa

Tuesday, May 30, 2006

DI COCCINELLE E ALTRE MERAVIGLIE...

Ieri notte, nel nostro letto, si leggeva. Da una parte un romanzo giallo ambientato nel nordest, dall'altra l'inossidabile Marquez e le sue pute tristi. L'aria condizionata al palo e i Capobelsky intenti alla lettura...finchè...una coccinella, rossa e leggera, si è posata sulla mia testa.
Ora, i lettori non sanno che tutte le nostre finestre sono blindate con zanzariere inavomibili e niente, se non aria, può entrarci in casa dall'esterno. Adesso che sanno, i lettori potranno forse capire lo stupore di noi due, alle undici di sera di una sera di maggio che a Nairobi è quasi giorno. E a Nairobi sorge il sole e forse è grande come quello in Kenya dei giorni migliori. Alle 8 e qualcosa Raffaella parte per la sala operatoria e dietro a lei Ivanoe. Alle 6 del mattino a Washington trilla un telefono. La coccinella non c'è più ma è arrivata una nuova vita.
La nostra coppia gemella, quella con cui abbiamo fatto tutto in parallelo (JPO, Somalia, master, matrimonio, licenziamento dall'ONU etc.) ora ci prende un filo in anticipo. In questa alba magica che unisce due mondi, benvenuta Sofia e auguri a mamma e papà.

Monday, May 29, 2006

MEMORIAL DAY

Gli affezionati del blog e i Capobianchi ricorderanno la maglietta che indossa Laura qua sotto. La portava, versione petit e con grazia somma, la cognata Piggy poco piu' di un anno fa (cliccare maggio 2005 nell'archivio per i confronti). E' un po' il simbolo di una maternità al termine e un omaggio alla Rosa Russo che ha conquistato Napule animma eccore. Oggi abbiamo organizzato l'ultima festa sociale ufficiale prima della nascita di Alice. Una mega merenda con crepes, gelato, frutti di bosco e altre cose buonissime. La casa era piena e vitale come piace a noi. Con questa festa chiudiamo un weekend lungo e bello, grazie al ponte del Memorial Day che qua segna di fatto l'inizio dell'estate.
Domani, martedi', sara' un giorno molto speciale, soprattutto a Nairobi...
 Posted by Picasa

Sunday, May 28, 2006

ULTIMA SETTIMANA?

A Washington e' scoppiata l'estate.
Mentre il Capo fa la fotosintesi a mille andando a correre e infilandosi in piscina (sempre con il cellulare alla mano!), la Belsky boccheggia nell'appartamento dove dormicchia, leggiucchia, respirucchia (in realtà oggi abbiamo fatto andare l'aria confezionata e stiamo che è una meraviglia).
Qua sotto Panzabelsky ultimo stadio. Poco più sotto Panzaebasta.

 Posted by Picasa

Saturday, May 27, 2006

THE BEAUTIES AND THE BEAST

Questo lungo weekend è stato allietato dall'arrivo di Joann, la nostra amica canadese di Londra, quella che si era sposata a Parigi l'estate scorsa e che si risposa (con lo stesso marito, ma in forma piu' ufficiale) fra tre settimane. Ci ha portato delle peonie rosa che piacerebbero tanto alla Piggy, un aggeggino fatto tutto a pianeti da mettere sopra la culla di Alice, the' e marmellate molto parigine. Concentrata sulla linea di entrambi, per Laura ha riservato un "You are BIIIIIG!" sonante e per me un "You are not fat!", quasi sorpreso. Li abbiamo presi come complimenti, ce la siamo coccolata per 24 ore con crostate e tante belle chiacchiere e poi l'abbiamo affidata al fido Rashid che la porterà in aeroporto e di lì verso Parigi.
Prossimo ospite a Ca' pobelsky nonna Micia, attesa per l'8 di giugno!
 Posted by Picasa

Thursday, May 25, 2006

PINA DOVE SEI?

Mancano due settimane, ovvero 14-15 giorni al termine della gravidanza.
La Belsky potrebbe fare da sponsor per Germania 2006 visto il pallone che ha in panza. Schifata dal calcio italico, provvederà certamente a scaricare il balun prima dell'inizio dei Mondiali. Indeed, l'ultima visita ginecologica con tanto di ecografia conferma che di liquido amniotico non ce n'e' piu' tantissimo e che quindi la Pina potrebbe arrivare in anticipo (così parlo' il Dr. Macri).
Si accettano scommesse sulla data...
 Posted by Picasa

Wednesday, May 24, 2006

IDENTITA'

Ieri parlavamo di stimoli culturali a Washington e oggi alla Banca è venuto a parlare Amartya Sen, prolifico nobel indiano (81 lauree honoris causa!). Ha fatto una lezione di mezzora per presentare il suo ultimo libro "Identità e conflitti". Con rigore e leggerezza ha spaziato da Alessandro Magno a Shakespeare, passando per la guerra in Iraq, il 7 luglio a Londra, Giordano Bruno, la globalizzazione e il matematico arabo che per primo introdusse l' algoritmo.
Ha detto cose interessanti Sen. Innanzitutto ha parlato di "different diversities" a sottolineare che ognuno porta con sè identità multiple e che chiudere una persona o un popolo in una definizione unica è errore grave. Ha distrutto così la tesi di Huntington sul conflitto di civiltà spiegando che invece di guardare alle civiltà come a monoliti (l'Islam, l'Occidente etc.) bisognerebbe analizzare a fondo somiglianze e differenze, e guardare alla storia per non cadere in banalizzazioni pericolose. Ha poi parlato di democrazia spiegando che la vera democrazia non sta nel voto, ma in una società civile attiva che riesca ad essere ascoltata. E per questo c'e' bisogno di media liberi e attenti. Criticava l'America e la guerra in Iraq, ma le sue parole risuonavano bene anche a casa nostra. Ha detto molte altre cose ma è meglio prendere il libro e leggerle direttamente da lui.
La cosa bella di oggi è che la lezione di Sen è stata trasmessa live sul sito della Banca. Sono quindi arrivate domande in diretta da diverse parti del mondo collegate via internet. Nel mondo di oggi un uomo del Mali può intervenire in una conferenza a Washington tramite un email facendo sì che il suo pensiero raggiunga individui a Saigon come a Santiago o a Sofia: è questa globalizzazione di pensiero e idee che da' speranza per un mondo con più conoscenza, rispetto e, forse, giustizia.

Tuesday, May 23, 2006

ETIOPIA

Washington offre molto: natura, cultura, sport. Ieri sera abbiamo messo insieme cibo, musica, danza e bellezze lontane. Con Cristina, Matteo e la sua ragazza siamo andati da Dukem, un ristorante etiope molto buono tra la 11th e la U Street. Ci hanno servito gentili signorine etiopi, belle e cortesi come le donne incontrate ad Addis e dintorni. Abbiamo mangiato tutti dallo stesso piatto, come si fa in Etiopia, usando le mani e imboccandosi in segno di rispetto e affetto (l'imboccamento e' durato un paio di minuti, giusto per farlo...). Il cibo di Dukem e' buono e l'injera, che e' la pastella con cui si mangiano le verdure e la carne, era perfetta.
In questo ristorante suonano e ballano dal vivo. Non e' roba da turisti. Il ristorante e' pieno di Etiopi che se la ridono e se la godono. Noi siamo gli estranei e questo, ovviamente per noi, è un plus. Le danze etiopi, fatte tutte di spalle e di sedere, sono sexy e vitali, lunghe e lontane come la storia del Corno d'Africa. Fanno tornare voglia di Africa dell'Est, della spiritualità di Lalibela, delle aspre voci della Somalia, delle giacarande di Nairobi e delle sere calde nei vicoli stretti di Zanzibar.
 Posted by Picasa

Monday, May 22, 2006

VISITOR'S BOOK

ospitalita' eccellente, pina pino e pinetta hanno dato il meglio di se.'
acrobazie spettacolari di pinetta, superletto gonfiabile, gianduiotti da paura e tante tante chiacchiere.......... e per finire, un'invasione di receiving blankets (=copertine riceventi per incartare il pupo/a, un must negli states.......) e caffe' a volonta' (vedere foto illustrativa sotto). grazie di cuore, e a presto.
cri
madonna delle copertine riceventi (particolare con confezioncina minimalista di caffè)

Sunday, May 21, 2006

YP RETREAT

Torniamo da un bel weekend nel verde della Virginia, stato rilassante alle porte di Washington. Abbiamo partecipato alla retreat dei YPs della Banca dove si è fatto un po' di tutto: corsi di leadership (!), cacce al tesoro, partite a tennis, giocate al balun, e una gran festa in maschera. La Belsky ha partecipato a molte attività ma si e' anche riposata a dovere o nel letto, o facendo da balia a vari figli di YPs, o leggendo Terzani.
Qua sotto alcune foto: la prima mostra noi due dopo la mia magnifica prestazione calcistica. Ho segnato un gol, ma nella porta sbagliata... La seconda mi vede nella grande competizione in maschera dove ho fatto la parte dell'uomo incinta. Ho vinto il premio per il peggior vestito, una maglietta gialla della World Bank (!). La terza fotografia mostra invece una Belsky acquatica nell'atto di immergersi in piscina. Leggera e bella come una farfalla.

 Posted by Picasa

Friday, May 19, 2006

LA DOLCE VIRGINIA BIS

Domattina presto partiamo per la dolce Virginia, dove staremo una sola notte per la retreat dei YP della Banca. Torniamo domenica sera.
Buon weekend a tutti.
I Capobelsky

PS: Foto della Belsky allo Shenandoah, ormai un mese fa... Posted by Picasa

Thursday, May 18, 2006

ANSIA

Oggi è stata una giornata di ansia.
Saremo capaci? Ce la faremo ad avere il passaporto per la Pina in 3 settimane? E il parto? E poi: riusciremo a fare il giro del nord Italia a luglio-agosto? E se la Pine non dorme? E se noi non dormiamo? E se quando arriva lei noi non ci parliamo piu'? E in piu', ce la faremo ad allattare? Se si, per quanto? (NB: 6 mesi e la Piggy ci scomunica, 13 mesi e il nonno Paolo ci stronca!). E il bonding? Se non si bonda come si fa?
Insomma, oggi ci ha preso l'ansia, anche se poi ci siamo messi tranquilli. La Belsky si e' data alla sua attività preferita (qua sotto), io mi sono buttato sull'Haagen Dazs. Adesso siamo tranquilli, pronti a tutto, bonding incluso!
 Posted by Picasa

Wednesday, May 17, 2006

I VICINI DI CASA

Il cambio di casa ha portato non solo spazio ma pure compagnia.
Sotto di noi abita una bella famiglia italiana con Alessandra (una young professional della Banca dell'anno prima del mio), suo marito e due bambini proprio simpatici. Domenica siamo stati al compleanno di Matteo, il piccolo, che festeggiava due anni. Mentre tutti mangiavano torte e pasticcini fatti a mano da Alessandra, i Capobelsky si sono ritirati nella stanzetta della maggiore a leggerle le avventure di Ulisse: ultime prove prima del vero cimento con Alice.
...........FOTO BELLE CHE NON SI CARICANO.........PECCATO!!!!
Qua sotto invece c'e' l'altro vicino.
E' svizzero italiano, ha un nome da pazzo (Jamele), e' un po' pazzo, è sposato con una ecuadorena molto in gamba e aspettano un bimbo a settembre. Ci ha prestato trapano e chiodi per bucare la nostra casa e sabato mattina si è presentato sulla porta alle 8 per andare a fare un giro in bici. Un po' interdetto gli ho detto sì e da lì siamo partiti per un giro di 4 ore su e giù per Rock Creek Park. Trenta miglia di sali e scendi in posti incantevoli a 2 minuti dalla città. Per la prima volta, sgambettando tra i boschi sotto casa come fossi in montagna, ho avuto la netta sensazione che Washington possa essere un posto splendido dove fermarsi per un po'.
Posted by Picasa

Monday, May 15, 2006

PRIMAVERA IN DC

Il tempo qua a Washington si mantiene buono, con temperature fresche e piogge sparse. Sta per arrivare l'estate e con essa, tutti dicono, un gran caldone. Noi per ora ce la godiamo anche se il momento piu' bello, quelli dei fiori, e' gia' passato. Ne resta comunque per belle passeggiate serali con venticello fresco e sole che dura fino a tardi. Ottimo per la fotosintesi del Capo e per l'umore di entrambi.
 Posted by Picasa

Sunday, May 14, 2006

NESTING BELSKY

E voila'. Ecco a voi una foto della Belsky in tutta la sua rotondità da nono mese. E' strano come in molti le dicano che ha una pancia piccolina mentre altri si sorprendano del contrario. A dire il vero in questo periodo è proprio bella. E' pure atletica come si può ben vedere dalla foto da yoga washingtoniana qua sotto.
La Belsky da nono mese ha un unico problema. Si chiama istinto nesting ove "nest" sta per nido. Negli ultimi dieci giorni è stata colpita da una forma acuta di nesting: ha deciso che voleva la culla, ha esatto che venisse montato il mobiletto per la Pina, ha voluto controllare tutti i vestitini uno per uno, si è lanciata su internet per comprare il rimanente. Insomma, il nido aveva da essere pronto.
I papà navigati già sanno. I papà poppanti come me hanno solo letto i libri e sperano sempre che i libri sbaglino. Invece no. Ecco quindi il risultato di questo weekend molto nesting: culla, cullona, mobile e vestitini in gran spolvero.
Il papà si consola con il cavallino della Luna, primo regalo assoluto per la Pina che verrà.
 Posted by Picasa

Saturday, May 13, 2006

QUINNY E AEROBED

Oggi si e' compiuto un parto, probabilmente piu' faticoso di quello della Pina.
Dopo quasi 6 mesi di gestazione, confronti di siti, focus groups con cicciopanze mammoventure, analisi per la strada e nelle vetrine, oggi è arrivato il PASSEGGINO (letto alla Fantozzi).
Il PASSEGGINO si chiama Quinny ed e' il primo regalo di nonna Micia. E' rosso come tutti i mezzi di trasporto dei Capobelsky (da Fausto alla bici attuale...), è a tre ruote che si gira su se stesso, cia' il seggiolino fico per la macchina (anche se quest'ultima ci manca!), ha il sacco per ficcarci la PINguinA in inverno, è agile, scattante, solido...insomma una bomba! (non facciamo confronti con la Gene' della Piggy solo per questione di stile...) Per ricompensare nonna Micia, le abbiamo preso il suo primo letto ufficiale americano. E' un letto ad aria che si attacca all'elettricita' e si gonfia in 60 secondi. Spettacolare puro quello!
Entrambi i prodotti sono mostrati dalla nostra velina, fiera e contenta.
 Posted by Picasa

Thursday, May 11, 2006

NOI DUE

Belsky
Capo
 Posted by Picasa

Wednesday, May 10, 2006

MENO 30 GIORNI!!!

Per festeggiare l'ultimo mese di vita nella panzetta di mammà e l'ultimo mese da coppia giovane e libera, ecco qua una piccola sorpresa: il primo (anzi, il secondo) biglietto aereo della Pina! E' il biglietto di ritorno per l'America a settembre e quello che ci riporterà in Italia per Natale. Fa specie comprarlo adesso (piu' si aspetta, piu' i costi salgono...) ma soprattutto fa specie, per la prima volta in assoluto, vedere il nome della Pinetta stampato nero su bianco.
Per chi ancora non sa in chi si trasformera' la Pina fra un mese, consigliamo di fare un doppio clic sulla foto...
 Posted by Picasa

LA LAMPADA

Domata (con grande difficolta' a dire il vero)
e ora sistemata ben bella nel nostro salotto...
 Posted by Picasa

Tuesday, May 09, 2006

LIBERA IL BLOG!

Stasera non abbiamo voglia di scrivere niente. Perche' per una volta non ci raccontate qualcosa voi? Tema libero, aperto dagli 0 ai 99 anni e soprattutto ai soliti ignoti che leggono ma non commentano mai.
Scrivete numerosi e teneteci compagnia!
Baci e coccole.
I Capobelsky

Monday, May 08, 2006

CROCE E DELIZIA

Ai traslochi siamo abituati. Dal 2000 al 2006 il numero di case e' salito a 8: 3 in America (una da studente...), 2 al Cairo, 2 a Nairobi, 1 a Londra(+1 della Belsky da studente). Mettessimo insieme le case dove si e' stati solamente per un mese o i posti dove si e' soggiornato solo per qualche notte avremmo numeri da brivido. Questo pero' e' il meno.
Cio' che spaventa e' che ad ogni trasloco nel mondo civilizzato si associa immancabilmente la processione penitenziale verso il negozio blu con le insegne gialle. Piu' invecchiamo, piu' ci attrezziamo. Come in guerra dai mezzi pubblici (linea nera per Niiiiiiisden) siamo passati al taxi, poi alla macchina a nolo per finire al minivan, una specie di mostro a quattro ruote capace di ingoiare un quarto di Ikea in un sol boccone.
Qui sotto si intravede il bestione (da far impallidire pure il fratello avvocato) e il papa' con tanto di vaschetta per la creatura prossima ventura. La Belsky, stremata da ore fra ciotoline di plastica, tende per doccia e ripiani in legno, ha scattato questa foto e poi si e' rintanata in macchina in stato catalettico per il resto della serata. Si e' risvegliata solo a mezzanotte quando dal letto ha lanciato un urlo per il marito che ancora si attardava a cercare di mettere insieme la piu' complessa delle lampade mai inventate dai sadici architetti del nord. La testa di rapa, dopo aver concluso brillantemente la sua opera, ha raggiunto sua moglie nella stanza per una breve ma necessaria dormita nel talamo d'America. Ovviamente Ikea.
 Posted by Picasa

Saturday, May 06, 2006

NUOVA CASA!!!!

Siamo arrivati nella nuova casa. E' stata dura ma ce l'abbiamo fatta e ne valeva la pena.
Un poco di storia. Avevamo il trasloco per le 2 di venerdi. Alle 10:30 la moving company ci chiama: We got some bad news... Non avevano piu' il camion a disposizione e magari (?!?) potevano ripassare domenica. Tuoni e fulmini. I Capobelsky si guardano incarogniti, la Pina salta all'impazzata, il telefono sputa fuoco. Proviamo senza speranza con un'altra compagnia contattata precedentemente: incredibilmente sono disponibili. Pace e tranquillita' ritrovate, i Capobelsky tornano a voler bene a questo folle paese, la Pina riotrna a guardare Mum-TV e giu' tutti e tre a impacchettare.
Alle 2 arrivano i nostri. Un rumeno, un salvadoreno, un nero-americano di non chiara origine. Un'armata multicolore ed efficiente. Ci spennano vivi ma in quattro ore ci portano nella nuova dimora con tutte le nostre cosette. Abbiamo spacchettato ancora per qualche ora e alla fine siamo stati graziati dai vicini di sotto, nostri amici che ci hanno amorevolmente preparato una cena leggera e buonissima. La Belsky e' crollata di li' a poco ma si e' dovuta alzare quasi subito perche' la Pina continuava a saltare come una trapezista al circo: una spinta di qua, una spinta di la', ohi li li, ohi la la... Alla fine, dopo averla cullata per una buona mezzora, dopo averle fatto fare il giro della casa perche' anche la piccola si acclimatasse, Laura ha riportato la Pina nel nostro nuovo-vecchio letto: per la prima volta, e' stato come se tutti e tre si fosse finalmente pronti per fare nido.
Dopo tante parole, ecco qua la casetta nuova, con tanto di foto. C'e' tutto ma proprio tutto: manca solo il nostro gatto...
 Posted by Picasa
La Belsky con Apple&Pina in salotto
Tavolo da pranzo
(possibile stanzetta della bimba in futuro)Cucina (piccola ma pulita ed efficiente)
Corridoio con tappeto Afgano
 Posted by Picasa
Bagnetto
(con asse alzato per ogni evenienza...)

Camera da letto
(in stato confusionale)

Camera da letto 2
(sempre in stato confusionale)

 Posted by Picasa

Wednesday, May 03, 2006

MATRIMONI E TRASLOCHI

Oggi ci e’ arrivata una bella partecipazione di nozze. Sara si sposa il 3 di giugno, sulle colline toscane di San Vito. Non ci saremo come non saremo al matrimonio di Arnaud e Joann il 17 di giugno nel sud della Francia. Ci perdiamo due eventi belli e spiace un bel po’ anche se l’assenza e’ pienamente giustificabile.

Questo post comunque e’ per dire che il trasloco e’ imminente (venerdi!) e che dalla prossima settimana il nostro indirizzo sara’:
Capobelsky
Q Street Apartments (Apt. 425)
2501 Q Street NW
Washington DC 20007
 Posted by Picasa

Tuesday, May 02, 2006

ANDAMENTO LENTO

Sono giornate tranquille queste. Laura e' gattosa, sempre in forma, ma bisognosa di lunghe dormite. Le notti sono un filo piu' difficili ma il siluro di gomma azzurra della Piggy da' grande sollievo. A Washington c'e' un bel sole e ci sono profumi di estate e di mare che arrivano su dalla Chesapeake Bay con il vento della sera. Ci godiamo degli aperitivi sulla nostra terrazza da dove vediamo aerei partire e atterare vicino al grande obelisco.
Periodo senza viaggi, novita' che richiede tempo e un po' di adattamento per chi vive con il passaporto sempre pronto sul comodino. Oggi pero' c'e' stata la conferma di viaggi futuri. Da settembre tornero' a lavorare sull'Africa e in particolare mi occupero' di Malawi e Eritrea. Lo sappiano le cognate: il prossimo Natale sara' nuovamente nero. Niente piu' zen, niente piu' pashimine, niente piu' Dalai Lama...